Il tiramisù è un dolce e prodotto agroalimentare tradizionale diffuso in tutto il territorio italiano, le cui origini sono dibattute e attribuite soprattutto al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia.
"Il nome favorisce fantasie e nel tempo ha senz'altro contribuito ad alimentare la fortuna. È un nome evocativo e figurativo. Così quando si sente "tiramisù " già in qualche modo ci si predispone a vivere una sensazione piacevole, euforica".
Scoprire la vera storia del tiramisù nelle righe, e belle immagini, del libro "tiramisù " Storia, curiosità, interpretazioni del dolce italiano più amato. Scritto da Clara e Gigi Padovani edito da Giunti.
Già la parola evoca dolcezza, morbidezza, quella donata dal mascarpone, che viene bene soprattutto nelle zone del lodigiano - prodotto agroalimentare tradizionale italiano - cosi è riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole, garantendone la sopravvivenza.
I meno attenti lo confondono con una crema, ma esso è un formaggio molto grasso e proteico: bello intingerci il dito per poi leccarselo amabilmente - uno tira l'altro.
Fino al 1953/54 fu "trancia di mascarpone" e poi, prendendo spunto da una ricetta dell' Artusi, diventa quello che conosciamo oggi. L'origine del nome definitivo arriva da una mangiata fra amici in un ristorante, che oggi è stato sostituito da una casa di riposo, a San Canzian d'Isonzo non lontano da Trieste.
Quella sera, "Nella Locanda dei Cosolo il camino ardeva vivace, in sala da pranzo si diffondevano le note di uno swing trasmesso da Radio Trieste, gestita dagli inglesi" L'allegra tavolata di amici, quando fu servito il dolce da una giovane ragazza avvolta in un casto grembiule che faceva immaginare curve da capogiro, esclamò: <Questo è un tirime su....>, ci fu una risata generale e da quella sera si chiamerà "Tireme su Coppa Vetturino" che dal 1959 si trasformerà in Tirami su, infatti lo si trova in una lista delle vivande al ristorante Roma di Tolmezzo.
Nomi illustri lo preparano: Andrea Ribaldone, Giancarlo Perbellini, Davide Oldani, Niko Romito, Fernando Rivarola, Guido Castagna e molti altri, ognuno ne fa una interpretazione personale. Nel libro scopro anche il cuoco le cui origini sono bergamasche - m- - Valle Seriana, Clusone Bergamo ne propone una versione a Hong Kong nel suo 8 1/2 Otto e Mezzo Bombana. Lo chiama Modern Tiramisù e utilizza: Panna cotta al caffè, crema al mascarpone, gelato al mascarpone, sciroppo al caffè e una foglia d'oro alimentare.
Beppe Gallina lo reinterpreta e lo chiama "Pescamisù" mentre dalla Romania "Pink-me-up lo traveste di rosa, e ancora giù fino in Sardegna dove si prepara con un biscotto dal nome simpatico "pistoccus". Difficile non precipitarsi in cucina a preparare una di queste ricette.
Non è casuale che nel suo diario Bridget Jones annoti come summa delle tentazioni golose un solo dolce: il tiramisù. Perché il suo potere evocativo, carnale, peccaminoso in modo esplicito a partire dal nome, rappresenta più di ogni altro il dolcissimo demone della gola.
©2023 Luca Scainelli
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